domenica 25 gennaio 2009

Le donne...



Se mi affaccio alla finestra dello studio, vedo la strada, vedo le automobili, le moto, gli autobus, le persone che passano sui marciapiedi... il giardinetto nella piazza, i cani che giocano... gli alberi del piccolo bosco sulla collina di fronte, un po' più in alto. Appena davanti casa mia ci sono una serie di negozi, con le loro vetrine, alcune belle, altre solo più che decorose. Quando sono spente le luci, ed una ragazza od una donna sole passano sul marciapiedi, proprio di fronte, mi piace seguirle con lo sguardo. Le seguo, e aspetto.
Nel frattempo valuto il loro abbigliamento, la camminata, molte sono altezzose, altre più aperte, simpatiche diresti, penso a dove staranno andando... o a fare cosa.
Nonappena giungono all'altezza delle vetrine... zac! Tutte tutte immancabilmente si voltano a dare un'occhiatina fugace... Pancia in dentro e petto in fuori, un controllino, quasi una carezza data con lo sguardo o un buffetto di incoraggiamento, per seguitare a solcare il mare della vita con l'aria dell'inaffondabilità...
Velocissime, un attimo, e via, di nuovo sicure di sè, lo sguardo "oltre", sopra tutto e tutti. Gli sguardi prima preoccupati, si fanno poi compiaciuti... tutto a posto, ok! tranquillizzate proseguono il cammino ininterrotto!



Così sicure, certe addirittura sfrontate all'apparenza, ma in realtà così... vulnerabili nel loro intimo! Se solo gli uomini sapessero!
Se solo vi osservassero davvero per qualche istante, o qualche attimo in più...
Capirebbero quanto in voi è un atteggiarsi e quanto resta di vero, della persona, dietro la facciata.
Ma pochi osservano.
Tutti guardano, e solo pochi vedono.
Altrimenti, quante meno incomprensioni!
Noi vediamo i vostri artigli, ma sono come le spine della rosa del Piccolo Principe.
Scusatemi se ho violato parte del vostro segreto, ma mi piacete troppo così come siete, tutte!
Chiudo la finestra e ritorno allo studio...
Con sincero amore

11 commenti:

scrittrice75 ha detto...

Bella questa descrizione delle donne. Davvero bravo.
Dopo il settimo giorno di riposo sono tornata.. :-)

iLGuardianoDelFato ha detto...

...io dopo un paio di giorni di influenza! Grazie! ;)

Leena ha detto...

Wow Fo' ma questo è un inno... bello bellissimo questo post. Debbo dire che l'influenza ti fa bene..;) Ti amiamo anche noi

primosire ha detto...

Non è un inno, è molto di meno e insieme, molto di più.
E' la descrizione dell'incertezza delle donne di fronte alla propria figura nello specchio.
E' l'aver scoperto che nessuna donna si considera davvero bella, nemmeno le bellissime che vedono in se stesse difetti che nessuno vede.
E' sapere che ogni donna è sempre insicura si se perchè sa che le è richiesto di essere, prima di tutto, bella.
Bisogna non essere più molto giovani per sapere questo, ed aver praticato molte donne.

eugenia ha detto...

mmm, si cazzeggia allora...

Antonia Storace ha detto...

Perchè oggi non si concede più agli altri,e neppure a se stessi,il tempo di capire,di conoscere e scoprire.Non si guarda oltre la coltre dell'apparenza.Non si raschia il fondo,ne la superficie delle cose,per capire cosa si cela sotto.In profondità.

Uomini e Donne sono un universo da scoprire.Non esisterebbero gli uni senza le altre,e viceversa.

Un sorriso.Antonia.

lightdew ha detto...

beh..si sapeva che sei un poeta..e che ami le donne..beh..s'intuiva..ora bisogna ancora capire se sei un seduttore o un adorabile e dolcissimo uomo..:)))sorrido alla tua dolcezza..dew

iLGuardianoDelFato ha detto...

bhè... grazie a tutti! sono passato di qua in un momento di pausa dallo studio... che sorpresa! Grazie! :)

cieloeinfierno ha detto...

bello un ommaggio alle donne^^...
notte

iLGuardianoDelFato ha detto...

Voluto, meritato, dovuto...

Unknown ha detto...

bello qui...poetella torna...