Sedere vicino ad un individuo del genere?
Sarà realmente accaduto?... La scena di seguito descritta si sarebbe svolta su un volo della compagnia British Airways fra Johannesburg e Londra.
Una donna bianca, di circa cinquant'anni, si siede accanto a un uomo nero.
Visibilmente agitata, chiama la hostess.
"Qual è il suo problema, signora?"
chiede la hostess.
Ma non vede?", risponde la signora, "mi avete messo vicino ad un... negro.
Non sopporto di restare a fianco di uno di questi schifosi.
Datemi un'altra poltrona".
Per favore, si calmi", dice la hostess, "quasi tutti i posti sono occupati.
Vedrò se c'è un posto disponibile".
La hostess si allontana e ritorna alcuni minuti più tardi.
Signora, è come pensavo, nella classe economica non ci sono più posti liberi. Anche il comandante me l'ha confermato, però c'è ancora un posto in prima classe".
Prima che la donna possa fare il benché minimo commento, la hostess continua:
"Nella nostra compagnia è del tutto insolito permettere ad una persona in classe economica di sedersi in prima classe.
Ma, viste le circostanze, il comandante trova che sarebbe scandaloso obbligare qualcuno a stare seduto vicino ad una persona tanto sgradevole".
E rivolgendosi al nero l'hostess gli dice:
"Dunque, signore, prenda il suo bagaglio a mano perché una poltrona di prima classe l'attende".
E tutti i passeggeri lì attorno che, scioccati, assistevano alla scena si alzarono ed applaudirono
Eddài, almeno nelle favole..! ;)
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14 commenti:
Chi può saperlo se sia accaduto o meno, però è bella questa favola. Sarebbe interessante sapere in che anni il fatto si svolse o fu pensato, beh sai se è successo l'altro giorno è poco più di una divertente barzelletta, se invece è successo 30 o 40 anni fa beh allora ha tutto un altro spessore....Bello questo blog....Buona continuazione. Anastasia
se fosse vera mi riderebbe troppo il culo :)))) (oddio anche la faccia, che le due cose coincidano !?!?)
Anastasia: non è specifiato, ma sì, io l'ho sempre intesa come ambientata nel periodo immediatamente seguente all'appartheid, grazie per i complimenti, cercherò di meritarli! :)
Marco Antonio: oddio, spero proprio di no! :)
se si fosse verificata davvero questa cosa--
Ciao ho visto che sei tra le persone che seguono il mio blog. Ricambio con piacere
Grazie! :)
ps: ritornando al ns discorso, mi sembra che qualcosa si stia muovendo!
Proprio oggi ho scritto nel mio blog : "Magari Dio è una bambina nera lesbica" ... :P
Un sorriso.Antonia.
Per Kleo: tipo... "there is water on mars!" Sì, direi di sì!... :)
per Antonia: passerò, ma già così... direi che sì, per certi figuri sarebbe un bello smacco! (ebrea, no?...) :)
Bel blog guardiano semplice ma non per questo scontato, ci sono delle chicche veramente interessanti. Per quanto riguarda la favola, io la speranza che qualcuno possa godere di questa scena ce la metto; poi che dire chi vivrà vedrà.
Stammi bene man For You Respect.
Grazie!
No,cattolica.Ma fa poca differenza,visto che in teoria dovremmo credere nello stesso Dio.E il Dio in cui credo io è amorevole verso i suoi figli nella stessa misura e senza distinzione alcuna di sesso,razza,colore,e chi più ne ha più ne metta.
Un sorriso.Antonia.
... intendevo la "tua Dio", poteva essere oltre che bambina nera e lesbica anche ebrea e perchè no comunista..! Ma mi sembro troppo Guccini!
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