Premetto che sono tutt'altro che un ragioniere, che non mi occupo di contabilità nè di bilanci, ma... ho voluto fare un prova... Lo spunto l'ho preso da quelle pubblicità che per invogliarti ad acquistare un prodotto ti dicono che "costa meno di un caffè al giorno"... Andiamo a vedere un po' i costi della nostra vita parametrizzati al giornaliero, al quotidiano... ed è anche giusto fare "il ritorno": quanto mi costa all'anno la tal spesa giornaliera...
Intendiamoci non ci ho messo più di tanto a farlo, è poco più di "un conto della serva", è perfettibile, ma vedere che siamo già oltre 1.600 euro mensili... senza spesa per generi di prima necessità... senza manutenzione della casa, spese condominiali ecc. ecc. non è male! certo, per la casa ho ipotizzato una durata di 20 anni, come se alla fine valesse zero (cosa che non è reale), ma non ho messo nemmeno il reale costo di un mutuo, per l'automobile ho ipotizzato una durata di 5 anni, mentre le mie han tutte il doppio di età, viceversa mancano i carburanti e tutte le altre spese di consumo, ma queste sono in funzione dei km percorsi, ecc. anche qui troppe variabili... Se volete consultare le tabelle dell'Aci per i costi a km del vostro modello di automobile e moltiplicare per il chilometraggio medio che fate in un anno... io no!
Volutamente ho trascurato molte voci di spesa, ad esempio l'abbigliamento, il divertimento, la cultura, le vacanze e il tempo libero, il fitness ed altri, soggetti a troppe variazioni, per essere generalizzate, ognuno le può calcolare da sè, ma attenzione: si va in paranoia!
Inizierei da alcuni dei bisogni, se poi volete passare ai desideri... fate voi!
Esempio: affitto mensile. Ipotizzo un affitto di 800 euro al mese, diviso una famiglia di 4 persone (ci stanno? è verosimile?... dipende da luogo a luogo...) diviso 30 giorni fa... 6,67 euro al giorno, cioè 200 euro mensili pro-capite... ma se li paga uno solo sono 800 euro su uno stipendio...
E così via, per capire se p.e. pochi euro al giorno per avere la pay TV sono molti o sono pochi...
Insomma alla fine continuerò a fare a meno della TV, e in compenso cercherò anche di bere meno caffè, e "pranzare fuori"!!! Per quest'ultima voce io ho previsti 9 euro al giorno (vi assicuro che senza parlare di alta cucina, spesso spendo molto di più...) Avete visto quanto incide? Fanno oltre 2.300 euro l'anno... Ci faccio una vacanza! Come il costo per la casa di 250.000 euro (anche se, a proposito, c'è da ricordare che non ho messo il mutuo vero...)! Ma ormai pranzare fuori è quasi obbligatorio per chi lavora in una grande città o comunque lontano da casa... Oltre ciò mi colpisce il fatto che si spenda più in caffè che per l'abbonamento del treno, o del bus... Alla fine mi sento un pezzente depresso!... mi sa che era meglio non farli questi conti!... :(
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12 commenti:
eheheh pessima idea fare questo tipo di calcoli!!! Comunque penso di essere nella tua stessa barca, e come me molti altri sicuramente. Devo dire però che esistono diverse strategie per "costare di meno", ma per assurdo, riesci a spendere meno se hai qualche soldo da investire. Ad esempio, noi abbiamo comprato un'auto a metano e ti assicuro che il prezzo dell'automobile in questione riusciremo ad assorbirlo in pochi anni con il risparmio giornaliero che stiamo tangibilmente riscontrando!Non facciamo colazione fuori ma solo a casa
(escluse rarissime occasioni) e se ci va una cenetta in un ristorante, andiamo nelle trattorie con i menù fissi. Dovrei vederci tristezza in tutto ciò? io mi sento comunque felice e fortunata per quello che ho e non so se avere di più a livello economico aumenterebbe questo mio star bene. E poi ho fatto una scoperta in questo ultimi anni di "regime" domestico....meno vestiti ho nell'armadio e meglio riesco a vestirmi perché li hio tutti sott'occhio! :D
I calcoli proprio non fanno per me! Speravo infatti di aver compiuto qualche errore imperdonabile, ma... mi sa di no! La colazione... intendevi la prima colazione o il pranzo? Prima colazione tutti a casa, pranzo... in ordine sparso. Noi abbiamo figli, e tutto si complica, uscire la sera (impegni reciproci a parte) è difficilissimo!
Anch'io ogni tanto tento di calcolare cosa spendo, più che altro cerco di capire dove li spendo tutti quei soldi e così per dei periodi segno le spese, ma poi o i stufo o mi deprimo e smetto. Cmq è vero tanto va nelle piccole cose, quelle di cui non ti ricordi, non ci fai caso perchè son piccole, ma alla fine della fiera incidono eccome... Un saluto Anastasia
Sì, è deprimente, d'altra parte, i soldi letteralmente scompaiono e visto che, se non ho l'alzheimer, non mi ricordo di comprare qualcosa da un bel po' di tempo, sto tenendo anch'io una lista. Le spese più grandi sono le bollette gas, luce, ...e gli alimentari.
Comunque è da poco che ho iniziato e ancora il bandolo non l'ho trovato...
Prova prova... prove tecniche! Carino qui...;) Anastasia
Sì Anastasia, io a tratti salvo gli scontrini, ne faccio un bel mucchio e poi li butto! Un periodo frequentavamo un gruppo nel quale sarebbe stato da fare il possibile per spostare le proprie spese verso qualcosa di più etico... ma non ce l'ho fatta e abbiamo mollato! Travolti dalal vita! ;)
Le bollette poi son infide perchè non ti danno soddisfazione: compri una roba - mettiamo - da vestire e dallo scaffale alla cassa hai un momento di sublime... qualcuno lo chiama l'orgasmino dell'acquiesto, per intenderci, ma le bollette... :(
La nuova Anastasia: :)
l'unico potere che abbiamo è quello di non spendere. così parlò dilaudid
Sì, concordo pienamente! Riuscissimo a essere essenziali ce ne sarebbe per tutti e le cose forse costerebbero il giusto... :)
e fortuna che non eri un ragioniere! io ho cestinato tutti i fogli di calcolo dove segnavo ogni minima spesa, per salvarmi da una crisi depressiva. Non tengo più il conto di nulla, meglio non sapere:)
ablanato me lo vuoi dire o no che significa?? nun ce dormo la notte...!
Ciao Mafalda... assolutamente! Io non programmo mai nulla, non tengo contabilità, niente di niente! Difatti... ("ablanato"? l'ho scritto io?... sorry!)
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